Visite guidate private ed esclusive per il nostro gruppo della Basilica di San Marco, dei telai Bevilacqua e del laboratorio di mosaici Orsoni.
Venezia è una città in cui la bellezza si è stratificata in secoli di storia, creando veri e propri depositi da cui non è sempre facile ricavare una lettura in grado di giustificare le emozioni intense che accompagnano il nostro guardare. Così abbiamo pensato di suggerirvi un percorso nei luoghi in cui gli artigiani imprimono alla materia quella forma che la rende un capolavoro. Abbiamo selezionato alcuni “luoghi del fare”, vere e proprie eccellenze in cui è stato possibile per i veneziani mantenere per secoli il primato nella qualità dei loro prodotti artigianali.
Visiteremo in esclusiva l'ottocentesca fabbrica Orsoni per cogliere i segreti della lavorazione dei mosaici di vetro a foglia d'oro e sarà una sorta di esercizio di preparazione alla visita che faremo in serata - in esclusiva per il nostro gruppo – alla Basilica di San Marco, per ammirare gli splendidi mosaici che accendono questo luogo di luce e senso del sacro. Così come per il vetro, la città lagunare è famosa per i tessuti che decoravano i palazzi, i numerosissimi teatri e le residenze prestigiose. Vi porteremo a visitare i telai e gli orditoi settecenteschi di Luigi Bevilacqua, e potremo assistere -ancora una volta in esclusiva - ad una dimostrazione di tessitura su telai originali, oggi come allora, macchine perfette per la creazione di piccoli capolavori di design e raffinatezza. Vedremo come le antiche botteghe artigiane hanno saputo conservare i loro metodi tradizionali, ricercando l'altissima qualità dei materiali e innovando le tecniche. Ci recheremo all'Isola di San Giorgio Maggiore per la visita guidata alla mostra 'Paolo Venini e la sua fornace'. Scopriremo la figura di uno dei protagonisti dell'alto artigianato veneziano che grazie alla sua azienda ha reso famoso nel mondo la lavorazione del vetro di Murano. I principi dell'azienda Venini sono da sempre la reinterpretazione degli schemi tradizionali, l'apertura verso le avanguardie artistiche, la padronanza delle tecniche di lavorazione grazie all’apporto dei migliori maestri vetrai dell’isola. Tanta attenzione e cura per i dettagli esalta la finezza dei manufatti come nel passato, mantenendo però un occhio attento alle richieste del mercato presente, con il vanto di conseguire molto spesso il successo nell'anticipare il mercato futuro. Ci recheremo inoltre nella zona del Ghetto, di cui quest'anno ricorrono i 500 anni dalla sua istituzione, il primo al mondo. Un'atmosfera di altri tempi caratterizza questo luogo appartato di Venezia, dalle altissime case che bordano calli e campielli, dove sarà possibile percepire in modo vivido la sensazione di 'separazione' dal resto della città. Infine abbiamo preparato per voi una visita privata ed esclusiva alla Basilica di San Marco, per lasciarvi il tempo e la concentrazione che servono per ammirare i dettagli di quel capolavoro di luce ed oro e per permettervi di godere l'emozione intensa di tale sorprendente impatto scenico.
Sistemazione in hotel e tempo libero
Il gruppo si ritrova alle ore 20:00 per andare a cena insieme in ristorante. Pernottamento presso l'hotel
In mattinata visita privata alla ottocentesca fornace Orsoni, in pieno centro storico: vecchie e alte mura celano il fascino di un'arte antica. Fuoco e crogioli in cui crepita materia incandescente, ricordano alchimie misteriose, processi di trasformazione che, come prodotto finale, sfornano mosaici di vetro a foglia d'oro e smalti. Un mestiere d'arte che da quattro generazioni riproduce le antiche lavorazioni del mosaico bizantino e tramanda alle nuove generazioni le tecniche e i giochi cromatici degli smalti e della pasta vitrea. La fornace ha curato il restauro di importanti opere come il Trocadero, Il Teatro de l’Opéra e la Basilica del Sacro Cuore di Parigi, la Cattedrale di Saint Paul a Londra, la Sagrada Familia a Barcellona e molti altri capolavori musivi della cultura architettonica araba ed orientale. Avremo modo di apprezzare nella Basilica di San Marco, con una visita serale in esclusiva, l'altissima qualità del lavoro degli artigiani della fornace Orsoni, che hanno contribuito al recente restauro dei mosaici. Negli scaffali della Biblioteca del colore, adiacente alla fornace, sono esposti campionari di collezioni preziose di vetri e smalti, che conservano un numero infinito di tonalità e sfumature. Luogo di grande fascino, testimonia la storia di questa città in cui la ricerca del bello risalta anche nei dettagli. Piccole tessere raccontano, in tutte le possibili combinazioni di luce che possiamo immaginare, la maestria e l'arte di chi ha utilizzato questa tecnica per abbellire non soltanto gli edifici pubblici ma anche gli spazi privati della vita quotidiana.
Pranzo in ristorante.
Nel pomeriggio ci rechiamo al vicino Ghetto ebraico, un quartiere suggestivo, dalle caratteristiche calli e campielli bordati da case altissime. Dal 1516 al 1797, il governo della Serenissima confinò in quest'area la popolazione di credo ebraico. È il primo al mondo di cui si abbia testimonianza e quest'anno ricorrono i 500 anni dalla sua istituzione. Il nome “ghetto”, entrato poi nel vocabolario di tutta Europa ad identificare l'area dove venivano rinchiusi gli ebrei, deriva (secondo la versione più accreditata dagli storici) dalla presenza nella zona delle fonderie di cannoni, in cui avveniva l'operazione del “getto”: la colata del metallo fuso. L'atmosfera di questa zona appartata di Venezia è quella d'altri tempi, dove è possibile percepire in modo vivido la sensazione di “separazione” dal resto della città. All'interno del Ghetto visiteremo il Museo Ebraico, dove sono racchiusi secoli di storia della comunità ebraica di Venezia e le antiche Sinagoghe.
In serata, in esclusiva per il nostro gruppo, si apriranno le porte della Basilica di San Marco, un'esperienza unica ed irripetibile. L'entrata avviene dopo la chiusura al pubblico, nel silenzio della basilica oramai vuota, lo spettacolo che si prepara è tutto per noi...
Pian piano gli occhi si abituano al buio e cominciano ad intravvedere i mirabili mosaici; cupole, pareti e pavimenti sono rivestiti dalle lucenti tessere dorate. I più antichi sono opera di maestranze bizantine, le cui tecniche furono poi adottate dai maestri veneziani che unirono l'ispirazione orientale agli influssi occidentali. Dolcemente le luci si accendono e la basilica appare in tutto il suo splendore, delizia degli occhi e dell'anima; il fiato è sospeso, trattenuto, ci sentiamo in balìa di un incantesimo, in cui bellezza e misticismo fanno a gara per stupirci. Avremo tutto il tempo e la concentrazione che servono per ammirare i dettagli di questo capolavoro di luce ed oro e per permetterci di godere l'emozione intensa del sorprendente impatto scenico.
Cena in ristorante.
Pernottamento in Foresteria.
Visita esclusiva agli antichi telai della ditta Bevilacqua. Fondata nel 1735, tutt'ora di proprietà della famiglia da cinque generazioni, è una storica azienda artigianale la cui raffinata produzione ha arricchito dimore private e palazzi pubblici, facendo rivivere i fasti della Serenissima anche dopo la sua caduta. Abili tessitrici si tramandano i segreti della lavorazione su venticinque telai lignei del '700. Avremo l'occasione di assistere – in esclusiva per il nostro gruppo – all'operazione di tessitura con le tecniche antiche e alla creazione di tessuti pregiati prodotti completamente a mano a partire dal disegno, eseguito con antichi cartoni forati. In archivio se ne raccolgono oltre 3.500.
Pranzo.
Nel pomeriggio visita guidata alla mostra 'Venezia, gli ebrei e l'Europa 1516-2016' allestita aPalazzo Ducale. Organizzata in occasione del cinquecentenario dell'istituzione del Ghetto, racconta la storia delle relazioni tra la minoranza ebraica e la città. Il meglio dell'arte e della cultura ebraica veneziana viene messo a confronto con quello degli altri insediamenti in Europa e nel bacino del Mediterraneo. Il tutto con il supporto di linguaggi multimediali che aiuteranno a capire, attraverso le ricostruzioni delle diverse fasi storiche, lo sviluppo del quartiere, la sua crescita, la sua architettura. Il settore dedicato ai libri testimonia poi la straordinaria importanza della stampa ebraica veneziana, prima in Europa, con l’esempio del Talmud stampato a Venezia per la prima volta e ancora oggi in uso in tutto il mondo nella stessa edizione.
Cena in ristorante.
Pernottamento in Foresteria.
In mattinata ci recheremo all'Isola di San Giorgio Maggiore per la visita guidata alla mostra 'Paolo Venini e la sua fornace'.
Scopriremo la figura di uno dei protagonisti dell'alto artigianato veneziano che grazie alla sua azienda ha reso famoso nel mondo la lavorazione del vetro di Murano. I principi dell'azienda Venini sono da sempre la reinterpretazione degli schemi tradizionali, l'apertura verso le avanguardie artistiche, la padronanza delle tecniche di lavorazione grazie all’apporto dei migliori maestri vetrai dell’isola. Infatti fin dalla fondazione nel 1921 si avvalse della collaborazione di grandi nomi che furono direttori artistici da Napoleone Martinuzzi a Tommaso Buzzi e Carlo Scarpa con cui nel 1940 insieme a Venini presentano alla Biennale di Venezia e alla Triennale di Milano le nuove tecniche dei battuti, dei tessuti, dei granulari e delle nuove murrine.
Pranzo in ristorante e rientro alle città di provenienza.