10 – 21 novembre 2013
Itinerario in 12 giorni in hotel e resort.
Possibile estensione mare
Un’isola che dopo un ventennio riapre al turismo. Visiteremo la pittoresca città coloniale di Galle e il Parco Nazionale Yala; Nuwara Eliya, la stazione montana di epoca coloniale circondata dalle piantagioni di tè; Kandy e pianure centrali, con i siti Patrimonio dell’UNESCO: Sigiriya e Polonnaruwa. Infine un breve soggiorno mare su spiagge di sabbia color avorio lambite dalle acque turchesi dell’Oceano Indiano.
PROGRAMMA:
1° giorno
Italia – Colombo
Partenza con volo di linea per Colombo. Pernottamento a bordo.
2° giorno
Colombo – Habarana (nel cuore delle pianure centrali)
Arrivo a Colombo al mattino e proseguimento via terra verso nord per Habarana, una minuscola cittadina nel cuore delle pianure centrali dello Sri Lanka, dove le antiche dinastie singalesi fondarono le loro capitali (circa 4 ore di viaggio). Pomeriggio a disposizione per relax o per partecipare a un’escursione opzionale in elefante nella foresta circostante. Pensione completa. Pernottamento in hotel.
3° giorno
Habarana – Anuradhapura – Mihintale – Habarana (l’albero sacro più antico del mondo)
Ci troviamo nella regione denominata “Triangolo Culturale”, dove per oltre un secolo gli scavi degli archeologi hanno portato alla luce i molti strati di storia che la giungla aveva tentato di eclissare.
Templi, città perdute e siti sacri, il cui valore storico è stato riconosciuto dall’UNESCO che ha dichiarato Patrimonio dell’Umanità alcuni dei siti più importanti. Dopo la prima colazione partenza per Anuradhapura. Pur non possedendo la grandiosità della Bagan birmana o la misteriosità dell’Angkor Wat cambogiano, le rovine di Anuradhapura restano fra le attrattive più affascinanti di tutta l’Asia meridionale. Lo Sri Maha Bodhi, l’albero sacro più antico del mondo di cui sia stata comprovata l’autenticità storica; i resti delle numerose colonne del Brazen Palace; l’Isurumuniya Vihara, il tempio rupestre che contiene la splendida scultura con gli elefanti che giocano spruzzando l’acqua; l’Abhayagiri Dagoba, l’imponente stupa costruito nel I e II secolo a.C., elemento centrale di un monastero che ospitava 5000 monaci; sono solo alcune delle attrazioni di Anuradhapura. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio si prosegue per la visita del complesso di Mihintale, considerato il luogo nel quale si è sviluppato il buddhismo nello Sri Lanka in seguito alla conversione del re Devanampiya, nel 247 a.C. ad opera di Mahinda, il figlio del grande imperatore buddhista Ashoka. Rientro ad Habarana in serata. Cena e pernottamento in hotel.
4° giorno
Habarana – Sigiriya – Polonnaruwa – Habarana (le fanciulle danzanti)
Prima colazione e partenza per la visita della rocca di Sigiriya, un’incredibile formazione rocciosa che si innalza, con pareti a strapiombo, su un mare di vegetazione, e che offre straordinarie vedute e magnifici tesori archeologici. Secondo la leggenda, sulla sommità piatta della rocca sorgeva il palazzo del re Kassapa (477-495 d.C.). Una nuova ipotesi, supportata da prove archeologiche, sostiene che Sigiriya non funse mai da fortezza né da palazzo, ma che sia stata per lungo tempo un monastero buddhista. I preziosi affreschi raffiguranti le giunoniche fanciulle danzanti, non ritrarrebbero le concubine del re Kassapa, come si ritiene comunemente, bensì rappresenterebbero Tara Devi, una delle divinità più importanti del buddhismo tantrico. Rientro in hotel per il pranzo. Nel pomeriggio si prosegue per la visita di Polonnaruwa. Dopo aver conquistato Anuradhapura alla fine del X secolo, la dinastia Chola dell’India del Sud stabilì la propria capitale a Polonnaruwa. La città raggiunse però il massimo del proprio splendore con il re singalese Parakramabahu I (1153-1186d.C.) che fece costruire grandi edifici, magnifici parchi e una cisterna di 2500 ettari che per le sue vaste dimensioni fu chiamata “Mare di Parakrama”. Visita del Museo Archeologico, del Palazzo Reale e del complesso del Quadrilatero. Assolutamente da non perdere il Gal Vihara, facente parte del monastero settentrionale di Parakramabahu, un gruppo di 4 statue del Buddha in posture differenti, considerate la massima espressione della scultura rupestre singalese. Rientro ad Habarana in serata. Cena e pernottamento in hotel.
5° giorno
Habarana – Dambulla – Matale – Kandy (il sacro dente del Buddha)
Dopo la prima colazione partenza verso sud per Kandy. Sosta a Dambulla per lo splendido Royal Rock Temple un complesso di santuari rupestri che racchiudono alcuni tra i più straordinari dipinti e statue dedicati al Buddha. Le grotte iniziarono a essere usate come luogo di culto verso il I secolo a.C., quando il re Valagamba, scacciato da Anuradhapura, vi si rifugiò. Si procede verso sud con sosta in un giardino di spezie a Matale. Pranzo in ristorante tradizionale. Arrivo a Kandy nel pomeriggio. Kandy (500 m.)fu la capitale dell’ultimo regno cingalese, caduto nelle mani degli inglesi nel 1815 dopo aver resistito ai portoghesi e agli olandesi per tre secoli. Il cuore della città è rappresentato dall’incantevole lago artificiale creato nel 1807. Sulla sponda settentrionale del lago sorge il Tempio del Sacro Dente (Sri Dalada Maligawa), che custodisce un dente del Buddha, la più preziosa reliquia dello Sri Lanka. Questo tempio riveste una grande importanza per i buddisti dello Sri Lanka, secondo i quali bisogna compiervi almeno un pellegrinaggio nella vita. Pregare nel tempio ha infatti il potere di migliorare il karma del fedele. Cena e pernottamento in hotel
6° giorno
Kandy – Peradeniya – Pinnawala – Kandy (l’orfanotrofio degli elefanti)
Dopo la prima colazione visita dei Giardini Botanici di Peradeniya a pochi chilometri da Kandy. Prima dell’arrivo degli inglesi i giardini erano riservati alla ricreazione della famiglia reale, oggi costituiscono il più vasto orto botanico dello Sri Lanka, con una superficie di circa 60 ettari. La principale attrazione è il fico gigante di Giava, che copre una superficie di 2500 mq. Si prosegue poi per il Pinnewala Elephant Orphanage nei pressi di Kegalle, un istituto a gestione statale fondato per salvare gli elefanti selvatici orfani o abbandonati che attualmente ospita un’ottantina di elefanti di tutte le età. Si assiste alla distribuzione del pasto e al bagno pomeridiano dei pachidermi che vengono condotti al fiume dai rispettivi mahout (guardiani). Pranzo in ristorante locale in corso di escursione. Rientro a Kandy nel tardo pomeriggio. Cena e pernottamento in hotel.
7° giorno
Kandy – Nuwara Eliya (le piantagioni del tè di Ceylon)
Dopo la prima colazione partenza verso sud lungo uno spettacolare percorso in salita attraverso la regione dell’Hill Country. Il paesaggio è verde e lussureggiante e gran parte del territorio è ricoperto dal brillante tappeto delle piantagioni di tè e da foreste montane aggrappate alle cime dentellate delle montagne, dalle quali si gettano rinfrescanti cascate. Sosta per la visita di una piantagione di tè. La migliore qualità di tè del Paese (noto a livello internazionale come tè di Ceylon) proviene da questa zona, che grazie alla vicinanza del monte Pidurutalagala (o Monte Pedro, 2524 m.), il più alto dell’Isola, gode di condizioni climatiche ottimali. Arrivo a Nuwara Eliya, chiamata anche la “Piccola Inghilterra”, in passato il rifugio preferito dei pionieri, inglesi e scozzesi, dell’industria singalese del tè. Pranzo in ristorante locale. Pomeriggio dedicato alla vista della cittadina che con i suoi edifici coloniali, costruiti al tempo degli inglesi, conserva un fascino particolare. Cena e pernottamento in hotel.
8° giorno
Nuwara Eliya – Parco Nazionale Horton Plains – Kataragama – Yala (l’orrido di World’s End)
Partenza al mattino presto per l’escursione in jeep (dalle 05.30 alle 12.00, colazione con breakfastbox) al Parco Nazionale Horton Plains, un altopiano ondulato situato a più di 2000 m. di altitudine, ricoperto da praterie interrotte da tratti di fitta foresta, formazioni rocciose, cascate e laghi avvolti nelle nebbie. Arrivati all’ingresso del parco si procede a piedi lungo un percorso di 9 km (circa 3 ore di cammino) che conduce a World’s End e alle Baker’s Falls. World’s End è il punto in cui l’altopiano si interrompe improvvisamente con un precipizio profondo 880 m., e al mattino presto, prima che arrivino le nuvole, la vista spazia verso sud fino alla costa. Proseguimento verso sud-est per la città santa di Kataragama per assistere alla cerimonia della puja quotidiana delle 18.30 nel tempio Maha Devale, che contiene la lancia del dio hindu della guerra con sei volti e dodici braccia, Murugan (Skanda). Fuori dal tempio ci sono due grandi massi, contro i quali i fedeli spaccano noci di cocco in fiamme mormorando preghiere. Proseguimento per Yala dove l’arrivo è previsto in serata. Pranzo in ristorante locale lungo il percorso. Cena e pernottamento in hotel.
9° giorno
Escursione nel Parco Nazionale di Yala – Galle – Bentota (le atmosferiche esotiche di Fort Galle)
Presto al mattino escursione in jeep (dalle 05.30 alle 10.00) all'interno del Parco Nazionale di Yala, famoso per i branchi di elefanti, i leopardi (panthera pardus kotiya) e le numerose varietà di uccelli. Il Parco si estende in una vasta regione (un’area protetta complessiva di 126.786 ettari) che ricomprende diversi habitat: macchia, boscaglia, pianure erbose e lagune salmastre. Rientro in hotel per la colazione e partenza per Bentota sulla costa sud-occidentale dell’Isola attraverso un paesaggio caratterizzato da lunghe spiagge deserte, ondeggianti foreste di palme e risaie di un verde brillante. Sosta nella pittoresca città vecchia di Galle, con l’imponente fortezza costruita dagli olandesi a partire dal 1663, uno stupendo insieme di meraviglie architettoniche coloniali e atmosfere esotiche traboccanti dell’odore di spezie e venti marini. Alcuni storici ritengono che Galle fosse l’antica Tarshish, nella cui baia attraccarono i vascelli di Re Salomone per rifornirsi di elefanti, pavoni, gemme e altre merci preziose. Gli splendori di Galle sono stati riconosciuti dall’UNESCO, che ha inserito il Forte nel Patrimonio dell’Umanità. Pranzo in ristorante locale lungo il percorso. Arrivo a Bentota nel pomeriggio. Cena e pernottamento in resort.
10° giorno
Bentota (spiaggia bianca e acqua turchesi)
Intera giornata di relax sulla bianca spiaggia bagnata dalle acque turchesi dell’Oceano Indiano. Pensione completa. Pernottamento in resort.
11° giorno
Bentota – partenza
Dopo la prima colazione ancora una mattinata dedicata al relax. Pranzo libero. Nel pomeriggio trasferimento all’aeroporto di Colombo per il volo per l’Italia. Cena e pernottamento a bordo.
12° giorno
Arrivo in Italia
Arrivo in Italia al mattino.
N.B.
Per ragioni tecnico-organizzative, l’itinerario può subire delle variazioni nello svolgimento, senza però alterare le caratteristiche del viaggio stesso.
Sistemazioni solitamente previste:
Habarana: Cinnamon Lodge (4*) o similare
Kandy: Cinnamome Citadel (4*) o similare
Nuwara Eliya: Grand Hotel (4*) o similare
Yala: Chaaya Wild (4*) o similare
Bentota: Bentota Beach Hotel (4*) o similare
ALTRE INFORMAZIONI:
Trasporti:
Si utilizzano vetture o minibus di diversi modelli a secondo del numero di partecipanti.
Organizzazione:
Il viaggio viene effettuato con guida locale di lingua italiana e accompagnatore italiano a partire da 8 partecipanti. Il viaggio può essere effettuato anche a livello individuale con autista/guida di lingua italiana.
Clima:
Lo Sri Lanka ha un clima tropicale monsonico, caldo umido, con una stagione secca e una stagione delle piogge ben distinte. La stagione delle piogge va da maggio a settembre nelle regioni sud-occidentali e da novembre ad aprile in quelle nord-orientali. Le temperature medie vanno da +28°C a +35°C. All’interno, nella zona degli altipiani, il clima è più temperato e fresco, fino a +2°/ 3°C in alcune località di alta montagna. Il viaggio può comunque essere effettuato in qualunque periodo dell’anno.
Disposizioni sanitarie:
Non è richiesta alcuna vaccinazione obbligatoria.
Formalità burocratiche:
Necessario il passaporto con validità di almeno 6 mesi dalla data di partenza.
N.B.
È necessaria l'autorizzazione al viaggio (ETA) ottenibile tramite sito on line, al costo di 25 USD, fornendo propria carta di credito; oppure tramite la nostra organizzazione, fornendo via mail la copia del passaporto, al costo di € 45.
Caratteristiche del viaggio e grado di difficoltà:
Viaggio di interesse culturale e paesaggistico che unisce momenti di intense visite nei siti archeologici e nei templi a momenti di relax nei Parchi Nazionali Horton Plains e Yala e sulla costa dell’Oceano Indiano.
Alle prenotazioni effettuate almeno 90 giorni prima della partenza verrà accordata, senza costi aggiuntivi, la polizza contro le penalità di annullamento viaggio e la polizza integrativa per aumentare i massimali di rimborso medico/bagaglio
Prezzi e condizioni sono garantiti per prenotazioni fino a 90 giorni prima della partenza per scadenza dei termini contrattuali con la compagnia aerea.
QUOTAZIONE PER PERSONA:
Da aggiungere:
(*)L’importo delle tasse aeree è indicativo in quanto dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito all’atto dell’emissione dei biglietti aerei ed è specificato sul biglietto.
ESTENSIONE MARE A BENTOTA (su richiesta)
Data di partenza:
da domenica 10 a giovedì 21 Novembre 2013 (viaggio base senza estensione)
La quota comprende:
voli internazionali di linea in classe economica, trasferimenti privati da/per l’aeroporto, trasporti a terra con autovetture e minibus con aria condizionata, guida locale di lingua italiana, accompagnatore italiano per minimo 8 partecipanti, i pernottamenti in hotel 4* come specificato in pensione completa.
La quota NON comprende:
i pasti dell’ultimo giorno, le bevande durante i pasti, mance ed extra personali, le eventuali tasse locali in uscita dal paese, le polizze contro le penalità di annullamento viaggio e per l’aumento dei massimali di rimborso spese mediche / bagaglio (facoltative), tutto quanto non espressamente specificato.
N.B.
La quotazione è calcolata con il valore del rapporto USD / Euro = 0,76 e di tariffe e tasse aeree in vigore nel mese di Giugno 2013. In caso di oscillazioni del cambio di +/- 3% a 20 giorni dalla data di partenza, sarà effettuato un adeguamento valutario.