Un luogo da vivere e non solo da vedere, uno spazio da usare, una palestra per il corpo e per la mente … La palestra più grande del mondo, il deserto: per “essere”, per stare, per pensare, per capire; per essere avvinto e non dimenticare. Per provare le emozioni più pure, per sentire il vento ma anche il silenzio. Per trovare forse se stessi, certamente la libertà assoluta della propria mente. Per incontrare una cultura “altra”. Per provare cosa è il nomadismo. Per non conoscere frontiere.
Viaggio spettacolare, a partire dall’oasi di Djanet, la “perla del Tassili”, nel Tadrart Acacus, mondo di guglie e torrioni, fungaie di pietra, arcate, corridoi dalle forme strane, sabbia. In 4x4, con alcune piacevoli passeggiate: esplorare pitture ed incisioni del neolitico; conche, faraglioni, castelli di roccia e sabbia contro un cielo di un azzurro abbagliante. I paleo-suoli del Messak Mellet. Le dune rosse a Tin-Merzouga, un unicum che colpisce e affascina. Il deserto, pennellate di colore intenso sulla sabbia, un impasto di colori e contrasti.
Splendide incisioni, pregevoli esempi dell’arte rupestre che qui nell’Acacus trovano la loro massima espressione “la vache qui pleure”, toccante scena pastorale a memoria del tempo: un capolavoro, qui l’acqua abbondava e i buoi, in questo angolo di deserto, andavano all’abbeverata.
Partenza da Roma Fiumicino per Algeri con volo di linea. All’arrivo, nel pomeriggio, prima di riprendere in serata il volo per Djanet, si effettuerà una vista guidata della città di Algeri. Il breve tour consentirà al viaggiatore di avere una panoramica della città.
Algeri, “la blanche”, si presenta come una vastissima distesa di palazzi e case in calce bianca e si sviluppa su una serie di colline che si tuffano nel mare; il porto, l’architettura coloniale, le ripide stradine, le grandi scalinate e i vicoli della città vecchia creano un’atmosfera del tutto particolare: profondamente mediterranea ed intensamente araba. Cena libera in un locale “popolare” algerino. Rientro in aeroporto in tarda serata e volo per Djanet. All’arrivo trasferimento e sistemazione in semplice struttura locale, pernottamento.
Dopo la prima colazione, espletamento delle formalità per l’ingresso al Parco del Tassili e visita all’oasi di Djanet, "la perla del Tassili", una grande oasi di montagna di circa 20.000 abitanti.
La parte antica del villaggio, abbarbicata sulla montagna, è formata da abitazioni di fango e pietra. Dalla parte alta dell’oasi si possono ammirare il grande palmeto e gli orti sottostanti. Visita del museo dove si trovano interessanti pezzi archeologici delle varie epoche preistoriche e oggetti della tradizione tuareg. Visita del suk.
Nel primo pomeriggio inizio della spedizione, con veicoli fuoristrada, nell’estremo sud-est algerino. Si avanza in direzione est, ai piedi della falesia del Tassili seguendo per un tratto il corso dell’oued Amais, sul cui alveo crescono grandi acacie spinose e tamerici arboree. L’oued si restringe sino a scorrere incassato tra alte pareti e diviene impraticabile ai veicoli. Sosta e campo. Pensione completa.
La mattina si riprendono le vetture e, percorrendo una hammada, si attraversano il Tassili e vari uadi fino a raggiungere la grande zona fluviale del Berjen. Si percorre, tra cespugli di tamerici, l’oued Tabaraket che appunto significa tamerici: terrazze fluviali da cui sporgono insolite rocce che sembrano figure umane si alternano a sontuosi castelli. Si attraversano ampie distese e dolci dune dorate immerse tra guglie di arenaria. Si vistano numerosi siti di arte rupestre di varie epoche. Percorrendo ancora l’oued Berjen, in un susseguirsi di piante a arbusti di vario tipo, si giunge all’oued Udad, dove si visita una bella guelta incastonata tra le rocce e dove si possono ammirare importanti opere rupestri (pitture e graffiti). Dalle terrazze fluviali si ergono rocce piramidali e miriadi di torricini dalle forme bizzarre. A Essedelaghe si possono ammirare eleganti dipinti di figure umane e, successivamente la grotta delle “ranocchie”. Passeggiate, sosta e campo. Pensione completa
Si lascia il Berjen: un’attraversata avventurosa tra le dune condurrà alla zona di Tikneween, le sorelle, due grandi rilievi identici che spuntano dalla sabbia, un luogo unico ed irripetibile per il paesaggio che si può ammirare e per l’immensa quiete che lo caratterizza. Sosta e campo. Pensione completa.
Il viaggio prosegue attraverso anfiteatri di dune dorate che si alternano a paesaggi rocciosi, continuamente cangianti dove, a Mulenagha, i colori, le forme, le ombre delle dune e di imponenti torrioni arenarci offrono al viaggiatore uno spettacolo lunare tra i più suggestivi di tutto il Sahara. Sosta e campo. Pensione completa.
Visita della zona di Mulenagha, ricca di paleosuoli. Di nuovo, sorprendenti e inaspettate, sono le forme delle grandi rocce arenariche: bastioni, figure umane e cattedrali si susseguono in un emozionante gioco. Si prosegue fino ad arrivare all’oued In Djeran visitando altri siti di arte rupestre. L’oued In Djeran si perde fra le dune dell’erg Tin Merzouga, dove al tramonto si può godere di un fantastico paesaggio: le sequenze di dune rosse che si perdono all’infinito con i loro sinuosi profili evidenziati dalla luce radente del sole creano un suggestivo contrasto con le rocce emergenti dell’Acacus. Sosta e campo. Pensione completa.
Ritornando indietro, verso nord, si giunge nella zona di Bohedienne: in un paesaggio di dune dalle sfumature rosse e ocra e nere rocce arenariche, si visita un interessante sito del periodo bovidiano; qui si trovano eleganti bassorilievi rupestri raffiguranti buoi e una grotta in cui sono affrescate scene di cacciatori con abiti particolari. Sosta e campo. Pensione completa.
Ci si addentra nel canyon dell’oued In Djeran che si snoda tra gole profonde, muraglie di roccia, suggestive figure di pietra scolpite dal vento e dalla sabbia. Le alte pareti arenariche dell’oued costituiscono una delle belle gallerie di arte rupestre del Sahara: la famosa giraffa “accucciata” è una pittura di una eleganza straordinaria; si possono ammirare pitture con scene di vita pastorale, buoi bicromi, immagini di caccia, graffiti raffiguranti bovidi, giraffe ed elefanti.
All’uscita dall’oued In Djeran si giunge presso un’ampia zona dove compaiono morbide dune gialle sfumate da una sabbia nera. Sosta e campo. Pensione completa.
Partenza in direzione nord-ovest. Durante la traversata del Tassili n’Ajjer si giunge a Tin Eresou dove, presso una grotta, si possono ammirare interessantissimi dipinti raffiguranti eleganti uomini e donne che vestono abiti decorati.
Si prosegue poi verso l’oued Teini, ricco di cespugli di piante profumate, da cui si può ammirare il profilo della falesia del Tassili. Riprendendo la pista per Djanet, si giunge a Terarart dove, alla base di un faraglione roccioso, si può ammirare una delle più belle incisioni rupestri del neolitico: "la vacca che piange", bassorilievo finemente lavorato.
Nel pomeriggio rientro a Djanet; qualche stanza in albergo sarà messa a disposizione per una doccia ristoratrice, cena in ristorante quindi trasferimento in aeroporto per l’imbarco sul volo notturno per Algeri.
Arrivo ad Algeri e proseguimento per Roma.
Viaggiare Sicuri – ultimo aggiornamento Valido al 28.03.2018
La situazione generale di sicurezza in Algeria ha conosciuto sensibili progressi dopo la fine del cosiddetto “decennio nero” della guerra civile, negli anni ’90. L’instabilità nella regione saheliana, la situazione di sicurezza in Libia e in Tunisia e la persistenza del rischio terroristico interno rappresentano attualmente i principali fattori di rischio ai quali è esposto il Paese. Le autorità algerine restano impegnate in un’importante attività di contrasto al terrorismo e i principali centri abitati, in particolare Algeri, beneficiano di un dispositivo di sicurezza ben strutturato. Si registrano episodi di microcriminalità, soprattutto nelle zone urbane, nonostante il capillare dispositivo di sicurezza dispiegato dalle autorità algerine. È dunque necessaria cautela per circolare nelle città, soprattutto nelle ore notturne, evitando i quartieri periferici.
Considerato il complessivo quadro di sicurezza:
- si sconsiglia nella maniera più assoluta di intraprendere viaggi nelle regioni algerine confinanti con Mali, Niger, Libia, Mauritania, Marocco Meridionale (Paesi con cui la frontiera è chiusa), Tunisia e nelle province di Djanet, Illizi, Tamanrasset;
- è sconsigliato, se non strettamente necessario, recarsi in viaggio nella regione di Timimoun; nella regione della Cabilia, in particolare nelle province di Tizi Ouzou, Boumerdès, Bouira, Bordj Bou Arredidj, nonché nelle regioni di JiJel e Bejaia; nel nord-est del Paese, in particolare nelle regioni di Costantina, Tebessa e El Oued; nelle regioni di Ain Defla, Medea, Sidi Bel Abbes; nei campi saharawi di Tindouf. Si raccomanda di prendere contatto con l’Ambasciata d’Italia ad Algeri prima di programmare un viaggio nella regione dei suddetti campi per informarsi sugli sviluppi del quadro di sicurezza, nonché nella località di Ghardaïa, soggetta in passato ad episodi di scontri inter-etnici. Gli spostamenti professionali e turistici sono possibili in tutte le altre zone previo contatto con l’Ambasciata per informazioni sulla situazione di sicurezza.
Minimo 6 partecipanti, massimo 12 partecipanti | € 2.250,00 |
Supplemento singola | € 85,00 | |
Tasse aeroportuali/fuel surcharge | € 115,00 | |
Alta stagione voli | 01/04/2019 - 30/04/2019 20/12/2020 - 10/01/2021 | € 220,00 |
Suppl. partenza da altre città (su richiesta e soggetto a disponibilità) | € 200,00 | |
Visto | € 85,00 | |
Spese di ottenimento visto | € 65,00 | |
Base 4 | € 350,00 |
A) Ogni nostro programma di viaggio riporta il tasso di cambio utilizzato per il calcolo delle quote e la percentuale pagata in valuta estera. Ogni programma diviaggio riporta altresì la validità dello stesso.
B) Le modalità e le condizioni di sostituzione del viaggiatore sono disciplinate dall’art. 39 del Codice del Turismo.
C) Richieste di variazioni alle pratiche o ai servizi già confermati potrebbero comportare costi aggiuntivi.
D) Al viaggiatore che receda dal contratto di viaggio prima della partenza, al di fuori delle ipotesi elencate al comma 1 dell’art. 10 delle condizioni generali di contratto di viaggio o nel caso previsto dall’art. 7 comma 2, indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui art. 7 comma 1, sarà addebitato l’importo della penale nella misura indicata qui di seguito:
- 10% fino a 45 giorni di calendario prima della partenza;
- 20% da 44 a 31 giorni di calendario prima della partenza;
- 30% da 30 a 18 giorni di calendario prima della partenza;
- 50% da 17 a 10 giorni di calendario prima della partenza;
- 75% da 9 giorni di calendario a 3 giorni lavorativi (escluso comunque il sabato) prima della partenza;
- 100% dopo tali termini.
Salvo diverse indicazioni presenti nel programma di viaggio.
Nessun rimborso sarà accordato a chi non si presenterà alla partenza o rinuncerà durante lo svolgimento del viaggio stesso.
Rimarrà sempre a carico del viaggiatore il costo individuale di gestione pratica, il corrispettivo di coperture assicurative ed altri servizi eventualmente già resi.
Il calcolo dei giorni per l’applicazione delle penali di annullamento inizia il giorno successivo alla data di comunicazione della cancellazione e non include il giorno della partenza.
La copertura assicurativa è un prerequisito alla conclusione del contratto.
Ciascun passeggero all’atto della prenotazione sarà tenuto ad effettuare il pagamento del premio assicurativo relativo al costo individuale del viaggio, cosi come determinato dalla tabella premi seguente:
Costo individuale del viaggio fino a | Premio individuale |
€ 500,00 | € 24,00 |
€ 1.000,00 | € 40,00 |
€ 2.000,00 | € 68,00 |
€ 3.000,00 | € 98,00 |
€ 4.000,00 | € 128,00 |
€ 5.000,00 | € 159,00 |
€ 6.000,00 | € 190,00 |
€ 7.000,00 | € 200,00 |
Le condizioni di polizza sono riportate sul sito www.kel12.com e riguardano sia l’assicurazione medico-bagaglio che l’assicurazione che copre dal rischio delle penali di annullamento.
Il possesso dell’assicurazione è requisito indispensabile per l’effettuazione del viaggio.
N.B: dal 1° ottobre 2018 Tour Operator e agenzie di viaggio non posso emettere assicurazioni con un valore del premio individuale superiore a euro 200,00. In questi casi il viaggiatore dovrà provvedere direttamente alla stipula della polizza necessaria all’iscrizione al viaggio assistiti dalla propria agenzia di viaggio.
Le quote di partecipazione sono calcolate in Euro pertanto non soggette ad adeguamento valutario.
Per l’ottenimento del visto Algerino, è richiesta della documentazione differente in base al Consolato a cui si farà capo; Per i residenti nel nord Italia (toscana inclusa) faranno capo al consolato di Milano, invece i residenti nel centro-sud Italia faranno capo al consolato di Roma: Potete trovare qui di seguito i dettagli in merito a quanto detto sopra. Il tempo di rilascio è di circa 15/20 giorni dalla data di consegna, con possibili ritardi di riconsegna del passaporto vistato. Non sono richiesti certificati di vaccinazione internazionale.
Per i residenti che fanno a capo al Consolato di Milano è richiesto il passaporto individuale valido per almeno 6 mesi dalla data di arrivo nel paese e con almeno due pagine libere e 2 foto formato tessera e il modulo consolare da compilare in tutte le sue parti.
Per i residenti che fanno capo al Consolato di Roma è richiesto il passaporto individuale valido per almeno 6 mesi dalla data di arrivo nel paese e con almeno due pagine libere e 2 foto formato tessera e il modulo consolare da compilare in tutte le sue parti inoltre sarà da presentare il certificato di residenza rilasciato dal comune di residenza e una copia da parte della Banca che attesti la possibilità economica per poter affrontare il soggiorno in Algeria unitamente alla busta paga/libretto della pensione.
Valle D’Aosta
Emilia Romagna
Friuli Venezia Giulia
Liguria
Lombardia
Piemonte
Trentino Alto Adige
Toscana
Venezia
Le restanti regioni sono di competenza dell’Ambasciata D’Algeria a Roma.
All’arrivo è obbligatorio dichiarare la valuta che s’importa e al momento di lasciare il Paese occorre esibire una dichiarazione accompagnata da relativa documentazione delle spese sostenute (fattura alberghiera, ecc.). Le carte di credito sono accettate in un numero molto limitato di grandi alberghi internazionali e di ristoranti. Scarse le possibilità di ottenere denaro contante da sportelli automatici o con “Traveller’s cheques”. Prima di partire è quindi opportuno accertarsi di avere con sé la quantità adeguata di denaro contante.
Importazioni: vi sono restrizioni all'importazione, anche temporanea, di videocamere e binocoli professionali, server per computer, apparati fax e materiale per trasmissioni, centralini telefonici, armi da fuoco, oro. Per tali articoli occorre chiedere una preventiva autorizzazione
Divieto di esportazione: dinari algerini
Nessuna vaccinazione obbligatoria è richiesta per l'ingresso nel paese.
Il vaccino contro la febbre gialla è obbligatorio per tutti i viaggiatori di almeno 1 anno di età provenienti da Paesi in cui la febbre gialla é endemica, nonché per i viaggiatori che abbiano anche solo transitato per più di 12 ore nell’aeroporto di un Paese in cui la febbre gialla é endemica.
Si raccomanda di portare con sé nel bagaglio a mano le medicine di uso personale. Consigliati collirio e antidiarroici.
Si possono riscontrare, in alcuni periodi dell'anno e nelle aree più depresse, casi di patologie infettive.
La regione settentrionale del Paese ha un clima mediterraneo, con estati calde e umide ed inverni miti; in questa stagione le giornate sono piacevolmente temperate. Ad Algeri, le temperature medie sono di 28°C circa in estate e di 13°C in inverno.
Verso sud, nella regione degli altopiani, il clima diventa più secco, mentre le temperature variano a seconda dell'altitudine. Qui, nei mesi invernali, la temperatura diurna non va oltre i 20-25°, può fare però molto freddo durante la notte (se ci si muove tra dicembre e febbraio è quindi necessario essere adeguatamente attrezzati!)
Il Sahara è una regione arida dal clima desertico, dalle forti escursioni termiche tra il giorno e la notte, dove le precipitazioni annue superano di poco i 100 mm.
Jan | Feb | Mar | Apr | May | Jun | Jul | Aug | Sep | Oct | Nov | Dec | |||
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17 | 13 | 14 | 17 | 20 | 23 | 25 | 26 | 23 | 23 | 16 | 14 | ||
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21 | 15 | 16 | 18 | 23 | 27 | 27 | 29 | 26 | 26 | 19 | 16 | ||
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15 | 11 | 11 | 14 | 14 | 17 | 18 | 20 | 16 | 16 | 10 | 7 | ||
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1 | 0 | 1 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | ||
Jan | Feb | Mar | Apr | May | Jun | Jul | Aug | Sep | Oct | Nov | Dec | |||
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12 | 14 | 18 | 23 | 27 | 29 | 30 | 29 | 27 | 23 | 17 | 14 | ||
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20 | 21 | 25 | 30 | 33 | 35 | 35 | 35 | 33 | 29 | 25 | 21 | ||
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5 | 6 | 10 | 15 | 20 | 22 | 23 | 22 | 21 | 16 | 10 | 6 | ||
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0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 1 | 1 | 0 | 0 |
Per quanto riguarda gli indumenti personali, si consiglia un abbigliamento informale e “stile a cipolla”. Consigliati abiti pratici e leggeri per il giorno (camicie di cotone, pantaloni lunghi e corti di tela, calzature comode) e capi più pesanti come maglioni/pile, giacca in goretex, berretta in lana, foulard e calze per le sere e le mattine in inverno (nel deserto la temperatura può scendere fino a 0-5° C). Gli hotels non richiedono alcun abbigliamento elegante.
Per i viaggi che prevedono pernottamenti in tenda,
da non dimenticare: occhiali da sole – guanti - cappellino ‑ torcia elettrica con batteria e lampadina di ricambio – <strong>asciugamano</strong> - borraccia ‑ nastro adesivo ‑ farmacia personale ‑ carta igienica ‑ salviette igieniche ‑ creme solari di protezione ‑ crema idratante – burro di cacao per labbra – rullini/memocard di riserva – sveglia - materiale da toeletta – zainetto per necessità giornaliere.
Nel preparare il bagaglio, eliminate il superfluo (pesatelo prima di partire) e proteggete con sacchetti di plastica gli indumenti di ricambio (prima o poi la sabbia si infila nelle borse).
L’ora è la stessa di quella italiana. Non viene applicata l’ora legale, pertanto in estate occorre calcolare un’ora in meno rispetto all’Italia.
Ora solare Italia GMT+1 / Algeria GMT +1 . Per esempio Italia ore 12.00/Algeria ore 12.00.
Ora Legale Italia GMT+2 / Algeria GMT +1. Per esempio Italia ore 12.00 / Algeria ore 11.00.
La lingua ufficiale è l'arabo. La popolazione parla correntemente francese.
La religione ufficiale dell'Algeria è quella islamica e la maggioranza della popolazione è musulmana sunnita. Vi sono minoranze di ibaditi, musulmani scismatici di ceppo berbero, e di mozabiti, una sorta di quaccheri dell'Islam, membri di una setta musulmana. La religione cristiana che si era diffusa nei primi secoli d. C. era praticata, fino alla partenza dei Francesi, dagli europei residenti.
Nel corso delle ricorrenze musulmane Ramadan e Aid el Kebir potranno esserci inconvenienti e ritardi. La nostra organizzazione cercherà di ovviare il più possibile a questi eventuali problemi; pur tuttavia se si desidera viaggiare in quei periodi consigliamo una certa dose di pazienza e comprensione per un tipo di vita diverso dal vostro.
Per telefonare dall'Italia all’Algeria: comporre il prefisso internazionale <strong>00213 </strong>seguito dall’indicativo interurbano senza lo zero e numero dell'abbonato.
Per telefonare in Italia dall’Algeria: comporre il prefisso internazionale <strong>0039</strong> seguito dal numero dell'abbonato.
Esiste copertura per i cellulari GSM nelle principali città e talora anche in alcune zone a sud del paese. Si raccomanda un uso moderato del proprio cellulare nel rispetto degli altri partecipanti.
Si fa presente che sul Tassili (Parco Nazionale) non è permesso usare la videocamera. È concesso solo l’uso della macchina fotografica, non è tuttavia autorizzato l’uso del fash né del cavalletto. Si raccomanda vivamente di portare con se un buon numero di pellicole/memocard e pile di scorta dato che in loco il materiale sensibile è di difficile reperimento. Si consiglia di utilizzare sacchetti di plastica per la protezione degli apparecchi dalla sabbia e dalla polvere. Ricordiamo che nella maggioranza dei paesi africani è tassativamente proibito fotografare i seguenti soggetti: aeroporti, installazioni e automezzi militari, edifici governativi, ponti, militari in divisa. In ogni caso vi consigliamo di chiedere alla guida, all'inizio del viaggio, il comportamento da adottare riguardo alla fotografia.
Per quanto riguarda le pellicole, vi consigliamo di portarle dall'Italia, a causa dell'elevato costo locale delle stesse e della difficile reperibilità al di fuori delle maggiori città. Si consiglia di portare un sacchetto di plastica per proteggere le apparecchiature fotografiche dalla sabbia.
Il voltaggio in uso è 200 Volts si consiglia di munirsi di spina universale in quanto le prese possono essere diverse.
La cucina è tipicamente araba con piatti tipici come il cuscus, il meswi e varie tajines, ragù di carne o pesce. Ottimi i vini locali. Nei ristoranti principali viene servita cucina francese. Durante il Ramadan è quasi impossibile mangiare al ristorante fatta eccezione per quelli situati nei grandi alberghi dei maggiori centri urbani. Parlando di Algeria inevitabilmente viene in mente il cous cous.
Il couscous è infatti un piatto che ha origini nord africane, che apparteneva infatti alle antiche popolazioni dei Berberi ed è oggi piatto nazionale per alcuni paesi del Magreb (africa del nord), come Marocco, Algeria, Tunisia e Libia. E' molto diffuso in tutto il mondo arabo musulmano, dall'Arabia saudita, alla Giordania e Palestina fino allo Yemen. In questo mondo la tradizione per il cibo e l'ospitalità si fonde con la storia e i riti religiosi. Il couscous è un piatto dalla forte valenza sociale, intorno al quale si riunisce una famiglia o una comunità, che attingono tutti ad un unico grande recipiente, sedendo in cerchio, e spesso pregando prima della consumazione. In genere non si utilizzano posate ma pane non lievitato per servirsi. Con il termine couscous s'intende sia la semola lavorata a granelli sia il piatto unico con carne e verdure. La semola si ottiene lavorando un impasto di acqua e farina di grano duro, fino a ottenere dei granelli di dimensione differente a seconda della finezza della lavorazione, che cotti a vapore hanno una consistenza morbida e un sapore neutro simile alla pasta che si accompagna a sapori intensi e speziati della cucina araba.
I dolci, raffinatissimi a base di mandorle e miele, aromatizzati con essenze deliziose come la rosa e il fiore d'arancio evocano i racconti delle Mille e una notte. I fiori d'arancio sono inoltre tuttora utilizzati in alcuni paesi arabi per aromatizzare l'acqua che servirà alla preparazione di altri piatti.
In Algeria c’è la possibilità di acquistare: gioielli d’oro in filigrana, e gioielli touareg in argento: collane, bracciali, anelli e orecchini finemente decorati, piccoli pugnali toureg; tappeti berberi dagli intensi colori, oggetti in cuoio, e terrecotte.
Banche | lunedì / giovedì | 9.00 / 15.30 |
Uffici | sabato / giovedi | 8.00 / 12.00 e 13.00 / 16.00 |
Negozi | sabato / giovedi (alcuni anche domenica) | 9.00 / 12.00 e 14.00 / 19.00 |
Biglietto aereo
Desideriamo portare alla vostra attenzione, che dal 1 giugno 2008, in conformità con le disposizioni IATA (International Air Transport Association: associazione internazionale che rappresenta 240 compagnie aeree e il 94% del traffico aereo internazionale di linea), non si potranno più emettere biglietti aerei cartacei. Questi documenti di viaggio sono stati sostituiti dai biglietti elettronici, gli e-tkt, che garantiscono il metodo più efficiente di emissione e gestione del trasporto aereo, migliorando inoltre il servizio per i viaggiatori.
Cos’è un biglietto elettronico? Un biglietto elettronico (e-ticket o ET) contiene in formato elettronico tutte le informazioni che prima venivano stampate sul biglietto cartaceo. L’unico foglio di cui si ha bisogno è “l’itinerary receipt” (in formato A4) che vi verrà consegnato assieme ai documenti di viaggio e che rappresenta la ricevuta del passeggero e la conferma dell’avvenuta emissione del biglietto aereo. Riporta tutti gli estremi dettagliati dei voli prenotati per vostro conto, il codice di conferma del vettore aereo, il numero di biglietto elettronico emesso e i vostri nominativi come da passaporto. Questo documento dovrà essere custodito con cura e presentato direttamente al banco di accettazione del volo. E’ importantissimo che al momento della prenotazione comunichiate il vostro nome esatto come da passaporto (anche secondo nome o cognome se li avete).
Articoli consentiti in cabina (bagaglio a mano):
NOTA: i liquidi in questione comprendono acqua e altre bevande, minestre, sciroppi, creme, lozioni e oli, profumi, spray, gel, inclusi quelli per i capelli e per la doccia, contenuto di recipienti sotto pressione, incluse schiume da barba, deodoranti, sostanze in pasta, incluso dentifricio, miscele di liquidi e solidi, mascara, ogni altro prodotto di analoga consistenza. Per busta di plastica/sacchetto trasparente richiudibile deve intendersi un contenitore che consente di vedere facilmente il contenuto, senza che sia necessario aprirlo e che sia dotato di un sistema integralmente sigillante, come zip oppure chiusure a pressione o comunque una chiusura che dopo essere stata aperta possa essere richiusa.
É raccomandabile includere nel bagaglio a mano l'occorrente per la notte e un golf, utili in caso di ritardata consegna del bagaglio all'arrivo. Attenzione invece a non includere coltellino multiuso, forbicine, tagliaunghie, ecc.
Si consiglia l’uso di lucchetto e di mettere un’etichetta con proprio nome e recapito anche all’interno del bagaglio.
Preghiamo leggere le informazioni date in ogni itinerario poiché le disposizioni spesso sono diverse e limitano ulteriormente il peso per motivi di sicurezza; se si superano i limiti imposti, questo può comportare un costo elevato.
Articoli vietati nel bagaglio
E’ vietato il trasporto nella stiva dei seguenti articoli:
Modalità di reclamo:
In caso di MANCATA RICONSEGNA/DANNEGGIAMENTO del bagaglio registrato (il bagaglio consegnato al momento dell’accettazione e per il quale viene emesso il “Talloncino di Identificazione Bagaglio”) all’arrivo a destinazione si deve APRIRE UN RAPPORTO DI SMARRIMENTO O DI DANNEGGIAMENTO BAGAGLIO facendo contestare l’evento, prima di lasciare l’area riconsegna bagagli, presso gli Uffici Lost and Found dell’aeroporto di arrivo, compilando gli appositi moduli, comunemente denominati P.I.R – Property Irregularity Report.
SMARRIMENTO DEL BAGAGLIO – Se entro 21 giorni dall’apertura del “Rapporto di smarrimento bagaglio” non fossero state ricevute notizie sul ritrovamento, inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di risarcimento.
RITROVAMENTO DEL BAGAGLIO SMARRITO – In caso di ritrovamento del bagaglio, entro 21 giorni dalla data di effettiva avvenuta riconsegna, inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di risarcimento delle spese sostenute.
Documentazione necessaria per entrambi i casi:
La normativa aerea è estremamente complessa e articolata. Riteniamo quindi doveroso darvi alcune indicazioni, confermandovi che, comunque, tutto lo staff addetto alle prenotazioni resta a disposizione per informazioni, consigli, chiarimenti.
Le partenze da “altre città” diverse da quelle pubblicate in catalogo, sono quasi sempre possibili ma, soprattutto se non sono operate dallo stesso vettore della tratta internazionale, seguono disposizioni particolari che è giusto conoscere, anche perché eventuali ritardi/cancellazioni o altro non comportano responsabilità né dei vettori né della Kel12. Eseguiremo tutte le pratiche necessarie per farvi partire nel modo più comodo e dalla città che preferite, ma con le opportune avvertenze e informandovi che, se non esiste un accordo tra la compagnia che opera il volo internazionale e quelle che effettuano la prima tratta, devono essere emessi due biglietti differenti e questo comporta a volte la necessità di un doppio imbarco dei bagagli. Informandovi inoltre che la perdita del volo internazionale non comporta riprotezione, rimborsi o assunzione delle eventuali spese di hotel da parte della compagnia aerea e di Kel 12.
In base al Contratto di Trasporto, i vettori faranno il possibile per trasportare i passeggeri e i bagagli con ragionevole speditezza. I vettori possono sostituire senza preavviso altri vettori e l’aeromobile, e possono modificare e omettere, in caso di necessità, le località di fermata indicate sul biglietto. Gli orari possono essere variati e non costituiscono elemento essenziale del contratto. I vettori non assumono responsabilità per le coincidenze.
Ricordiamo che, considerata la variabilità della normativa in materia, le informazioni relative ai documenti di espatrio sono da considerarsi indicative e riguardano esclusivamente cittadini italiani e maggiorenni. Ogni partecipante è tenuto a controllare personalmente la validità del proprio passaporto (che normalmente non deve scadere entro sei mesi dalla data di ingresso nel paese), la presenza di diverse pagine libere (il numero varia a seconda dell’itinerario scelto e dunque visti necessari). Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del passaporto e di eventuali vaccinazioni internazionali, e di tenerle separate dai documenti originali. L'impossibilità per il cliente di iniziare e/o proseguire il viaggio a causa della mancanza e/o dell’irregolarità dei prescritti documenti personali (passaporto, carta d'identità, vaccinazioni, etc.) non comporta responsabilità dell'organizzatore.
Dal 24 giugno 2014 è abolita la tassa annuale del passaporto ordinario da € 40,29. Pertanto tuti i passaporti, anche quelli già emessi, saranno validi fino alla data di scadenza riportata all'interno del documento per tutti i viaggi, inclusi quelli extra UE, senza che sia più necessario pagare la tassa annuale da € 40,29
www.poliziadistato.it/articolo/10301-Il_Rilascio/
Segnaliamo a chi viaggia con minori che posso esserci particolari limitazioni per ciascun paese riguardanti la necessità di avere copia CERTIFICATO di NASCITA, o altri documenti vi preghiamo di verificarlo con largo anticipo prima della partenza
Ai sensi del Reg. CE 1889/2005 del 26.10.2005 (aggiornamento del 15.06.2007) ogni persona fisica in entrata o in uscita dall’Unione Europea ha l’obbligo di dichiarazione in DOGANA delle somme di denaro contante e strumenti negoziabili al portatore trasportati d’importo pari o superiore a 10.000 euro.
Per quanto riguarda le disposizioni assicurative vi invitiamo a leggere con attenzione la relativa polizza. In caso di sinistro, malattia o infortunio durante il viaggio, Vi preghiamo di provvedere immediatamente a informare l’assicurazione comunicando il numero indicato nella polizza ricevuta con i documenti di viaggio.
Gli itinerari pubblicati sono stati elaborati in modo da essere realizzati con puntualità e precisione. Particolari situazioni possono tuttavia determinare variazioni nello svolgimento dei servizi previsti: voli, orari, itinerari aerei e alberghi possono essere modificati a discrezione dei vari fornitori e sostituiti con servizi di pari livello. Il verificarsi di cause di forza maggiore quali scioperi, avverse condizioni atmosferiche, calamità naturali, disordini civili e militari, sommosse, atti di terrorismo e banditismo e altri fatti simili non sono imputabili all'organizzazione. Eventuali spese supplementari sostenute dal partecipante non potranno pertanto essere rimborsate, e non lo saranno le prestazioni che per tali cause dovessero venir meno e non fossero recuperabili. Inoltre l'organizzazione non è responsabile del mancato utilizzo di servizi dovuto a ritardi o cancellazioni dei vettori aerei.
Come indicato nelle Condizioni di Partecipazione, eventuali contestazioni in merito a difformità di prestazioni rispetto a quanto contrattualmente previsto, rilevate in corso di viaggio, dovranno essere riferite quando e se possibile al nostro rappresentante sul luogo. E’ comunque necessaria la notifica scritta a Kel 12 entro 10 giorni dalla data di rientro in Italia. Le eventuali richieste di rimborso relative a servizi non usufruiti saranno documentate da una dichiarazione che richiederete al rappresentate locale, e che attesterà il mancato godimento dei servizi stessi.
Il 1° giugno 1997 è entrato in vigore il Regolamento Comunitario che dà attuazione alla Convenzione CITES di Washington a proposito d’importazione di animali e parti di animali protetti perché a rischio di estinzione. Sono previste multe fino a 130.000 euro per chi porta in Italia souvenir realizzati con animali protetti, animali vivi, anche se acquistati legalmente nel paese di origine.
“La legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati concernenti la prostituzione e la pornografia minorile, anche se gli stessi sono commessi all’estero”.