Un viaggio spedizione che da Manaus, la capitale dello stato di Amazonas, ci porterà a scoprire un paesaggio quasi vergine dove il padrone assoluto è la natura, al punto che per buona parte del viaggio la nostra unica strada saranno i corsi d’acqua: il Rio Negro, il Rio Aracá, i canali e gli igapé, sui quali navigheremo su comode imbarcazioni, su barche a motore e in canoa attraversando paesaggi sempre più fitti e maestosi. Ci addentreremo nella foresta amazzonica, verso luoghi che in pochi hanno visitato, ma gli incontri non mancheranno: insediamenti fluviali, villaggi e gente “caboclo”, cioè di discendenza mista indigena ed europea, ci accoglieranno presso le loro comunità. E naturalmente ci accompagneranno tutti gli animali, i delfini e gli uccelli che popolano di suoni e colori questo immenso ecosistema.
Il vero culmine del viaggio sarà rappresentato dalla cascata dell’El Dorado, sulla Serra do Aracà, che raggiungeremo con un trekking della durata totale di 4 giorni, accampandoci e riscoprendo il contatto con la terra.
È difficile descrivere la Serra do Aracá. In pochi vi si sono avvicinati, ancora in meno sono saliti fino in cima. Molti, a dirla tutta, non ne conoscono nemmeno l’esistenza! Tuttavia, il fascino e la bellezza della Serra è innegabile, al pari delle altre meraviglie naturalistiche del mondo.
Il paesaggio è unico in tutta l’Amazzonia brasiliana e si contraddistingue per formazioni rocciose che superano i 1000 metri, ricoperte di un fitta foresta verdeggiante interrotta solo qua e là da magnifiche cascate.
La serra do Aracá fa parte dell’altopiano della Guiana, un enorme massiccio che dal sud del Venezuela si estende fino all’estremo nord del Brasile. I suoi rappresentanti più celebri sono i tepui – altipiani molto alti e isolati su cui si sviluppa un ecosistema a sé stante - tra cui spicca il mistico Monte Roraima, che tanto ha stuzzicato la mente di scrittori ed esploratori fin dal momento della sua scoperta. La serra do Aracá è l’unico tepui a trovarsi al di sotto dell’Equatore: con i suoi 1300 metri di altezza si presenta come un’enorme tavola che si erge nel mezzo della foresta pluviale amazzonica. Fra le cascate che costellano il paesaggio, la più impressionante è sicuramente quella dell’El Dorado (anche chiamata, molto più semplicemente, Aracà), che da una stretta vallata si getta da un’altezza superiore ai 360 metri, paragonabile insomma ad un grattacielo di 126 piani. La potenza con cui l’acqua si infrange alla base della cascata fa sì che gran parte del suo volume si trasformi in una scenografica massa vaporizzata, mentre poco più giù le acque, ormai calme, si raccolgono in una splendida piscina naturale.
Dalla Serra trovano origine anche le sorgenti di diversi fiumi, come il “Padre Nostro”, così chiamato per l’altitudine a cui si trova, le cui acque si trasformano in continuazione in rapide e cascate, alcune talmente ravvicinate da sembrare uscite da rappresentazioni di fantasia.
Come se la sua bellezza naturalistica non bastasse, la Serra do Aracà è anche avvolta dal mistero evocato dalle leggende della popolazione locali, che individuano nel suo cuore, avvolto e protetto dalla foresta amazzonica, la leggendaria città di El Dorado. C’è addirittura chi sostiene che Machu Picchu - la città perduta degli Incas - in lingua indigena significhi “la seconda”, proprio perché “la prima” è ancora lì, nascosta fra le montagne di Aracá.
Per un’anteprima della Serra do Aracà: https://vimeo.com/157722979
Partenza dall’Italia con volo di linea per Manaus. Pernottamento a bordo.
Arrivo a Manaus, la capitale dello Stato amazzonico del Brasile. Situata sul Rio Negro, a poca distanza dalla confluenza con il Rio delle Amazzoni, la città svolge la funzione di base di partenza per tutti coloro che vogliano partire alla scoperta dell’Amazzonia.
Pasti liberi. Pernottamento all’Hotel Villa Amazonia o similare.
Pernottamento (Hotel Villa Amazonia 5 * )
Partenza in mattinata da Manaus, trasferimento per Novo Airão in macchina o minibus (viaggio di circa 3 ore).
Imbarco e pranzo a bordo del battello. Durante la navigazione si approfondiranno alcuni temi legati all’Amazzonia, come la flora, la fauna, i bacini idrografici e le tradizioni regionali. Con una piccola imbarcazione a motore si costeggeranno alcune delle isole e dei laghi della regione, con la possibilità di avvistare i delfini rosa e alcune varietà di uccelli. Di rientro sulla barca principale, si continua la navigazione.
Cena e pernottamento a bordo.
Pernottamento (Jacare Acu - battello amazzonia)
Si prosegue la navigazione lungo il Rio Negro, sulle cui sponde si trova il Samauma, un gigantesco albero dalle radici imponenti conosciuto dai locali come “la regina della foresta”. Nell’arco della giornata sono previsti anche un bagno nel fiume, un’escursione in canoa e la visita al santuario dei pappagalli.
Pasti e pernottamento a bordo.
Trattamento: Pensione completa.
Man mano che ci avviciniamo alla cittadina di Barcelos noteremo un paesaggio sempre più vario, con continui snodi e aggiustamenti di rotta per inoltrarci nel più grande arcipelago fluviale del mondo, quello di Mariuà, che conta circa 1400 isole di varie dimensioni.
L’arcipelago si presenta con una serie infinita di isolotti verdissimi alternati a banchi di sabbia che affiorano dall’acqua, con una biodiversità incredibile che ospita tantissime specie di animali e di piante. Dopo le ultime ore di navigazione fra questo mosaico frammentato di isole, laghi, foreste inondate e spiagge, si arriverà a Barcelos. Qui faremo una veloce visita della città, con del tempo a disposizione per acquistare le ultime cose necessarie. Comincia quindi ora la parte più avventurosa del viaggio.
Salpiamo nuovamente, questa volta in direzione Rio Aracá. Pensione completa e pernottamento a bordo.
Il Rio Aracà, che seguiamo in direzione nord, è a tutti gli effetti una lunga serpentina di tornanti che tagliano la foresta. La giornata comincia presso la comunità caboclo dei Turandeira, che andremo a visitare dopo la colazione. I caboclo sono i discendenti dei commercianti e dei lavoratori di gomma europei che si stabilirono in Brasile e sposarono le donne indigene, generando una stirpe di sangue misto, non completamente indigena ma nemmeno completamente europea. Nel corso del tempo queste comunità si stabilirono in insediamenti lungo il corso dei fiumi, mantenendo integre le proprie tradizioni. Sarà interessante osservare le usanze locali, come i metodi di arrostimento della farina, la pesca, la caccia, i sistemi di agricoltura e la produzione di artigianato. Al termine della visita si proseguirà la navigazione sul Rio Aracá fino all’Igarapé do Tauatu, dove si arriverà in serata.
Pensione completa e pernottamento a bordo.
Pernottamento (Jacare Acu - battello amazzonia )
Colazione a bordo, raccolta dell’equipaggiamento necessario al trekking sulla Serra ed escursione in voadeira, la barca tipica dell’Amazzonia, poco più grande di una canoa e dotata di un motore, unico fondamentale mezzo per i popoli che vivono lungo il corso dei fiumi. A bordo di questa piccola imbarcazione attraversiamo un bellissimo Igarapé, un canale poco profondo che scorre fra la vegetazione alta e da cui si scorgono già le montagne della Serra. L’igarapé ci conduce fino all’insediamento caboclo Anisio.
Dopo una visita al villaggio proseguiamo la navigazione fino ai piedi della Serra, dove ci accampiamo per la notte. Sarà molto suggestivo raccoglierci intorno a un falò a sentire le storie che si narrano sul mito dell’El Dorado, mentre tutto intorno non si ode nient’altro che i suoni della foresta.
Pensione completa e pernottamento in tenda.
Pernottamento (Campamento Katerre - spedizione )
Durante il trekking sono previste notti in campo tendato mobile con tende igloo. I campi base 1 e 2 verranno allestiti dallo staff Katerre che predisporrà anche una cucina da campo e si preoccuperanno del trasporto di tutta l’attrezzatura necessaria.
Dopo la colazione si parte per il trekking verso la cima della Serra di Aracá. Si avrà l’opportunità di conoscere le cascate della regione, compresa la tanto acclamata cascata dell’El Dorado, con un getto d’acqua che scende in caduta libera per 353 metri.
Il percorso odierno prevede una camminata di circa 8 ore su sentiero non sempre segnalato, ma che la nostra guida locale conosce molto bene.
Si tratta di una giornata lunga, ma con diverse soste ristoratrici per degli snack, per il pranzo e per osservare la natura che ci circonda.
La prima parte del trekking è piuttosto facile, mentre verso la fine ci sarà da affrontare un dislivello di 200 metri che può presentare qualche difficoltà in più, dovuta alla condizione del percorso, che in alcuni tratti può risultare molto ripido.
La guida avrà a disposizione anche delle corde, con le quali aiutarsi a salire.
Una volta raggiunta la sommità della Serra monteremo il nostro nuovo accampamento. Pensione completa e pernottamento in tenda.
Pernottamento (Campamento Katerre - spedizione)
Ci risvegliamo in cima alla Serrà di Aracà, per una colazione con vista sulla foresta. Appena pronti si parte per una breve camminata lungo un sentiero che conduce fino al limite orientale della Serra, da dove si apre una vista panoramica eccezionale sulla cascata del Desabamento, alta approssimativamente 200 metri.
La giornata odierna, seppur comprendendo del trekking, avrà dei ritmi più rilassati: i sentieri sono quasi sempre pianeggianti e si avrà modo di fermarsi sui vari punti panoramici, per concedere spazio alla contemplazione che qui, nel silenzio rotto solo dai rumori della foresta e dei getti d’acqua, è spontanea e inevitabile.
Rientro al campo base per prendere un nuovo sentiero, che in circa due ore e mezza ci condurrà fino alla protagonista indiscussa della Serra, la cascata dell’Eldorado.
Sarà possibile vederla sia da un punto panoramico che dalla cima stessa della cascata, a 353 metri di altezza, per una visuale ancora più incredibile.
Rientro all’accampamento, pensione completa e pernottamento in tenda.
Pernottamento (Campamento Katerre - spedizione )
La Serra di Aracà consiste di un sistema naturale ricco di cascate, corsi d’acqua, grotte di quarzite e natura lussureggiante che vanta la presenza di alcune specie botaniche uniche nel loro genere, sviluppatesi in maniera completamente autonoma dal resto dell’Amazzonia, dalla quale resta isolata. I tepui sono elementi naturali talmente unici da stuzzicare da sempre la fantasia dall’uomo, questo non poteva certo essere da meno. L’antica e mitica città di El Dorado alimentò sete di ricchezza e sogni di gloria in generazioni di vecchi e nuovi esploratori, che giunti nel Nuovo Mondo venivano irrimediabilmente attratti dai racconti di una città dove tutto era splendente come i diamanti e raggiante come l’oro, dove qualsiasi sogno sarebbe stato esaudito e la ricchezza eterna garantita. Le fonti dell’epoca riferivano che la città sorgeva sulle sponde di un immenso lago, il Parime, che nel tempo si andò prosciugando fino a scomparire, venendo letteralmente inghiottito dalla foresta e portando con sé i fasti della città leggendaria. Le ipotesi sulle coordinate e la posizione della città sono innumerevoli, e c’è chi le individua proprio qui, nella Serra do Aracà. Sara forse per un caso… ma poco lontano dalla cascata dell’Eldorado spunta, pensate un po’, un lago chiamato Parime. Che sia un omaggio alla leggenda o ironia della sorte poco importa, un bagno nelle sue acque rinfrescanti sarà di certo gradito e più che meritato.
Dopo la colazione, inizieremo a percorrere il sentiero verso il primo campo base, ai piedi della Serra. Anche se il percorso sarà il medesimo, non mancheranno soste ristoratrici e occasioni per osservare la varietà della flora e della fauna che vive a questa latitudine.
Pensione completa e pernottamento in tenda.
Pernottamento (Campamento Katerre - spedizione )
Comincia il viaggio di rientro a Novo Airão. Un primo tragitto con imbarcazione a motore, sulla voadeira, ci riporterà all’Igarapé del Tauatu, dove l’imbarcazione principale è rimasta ancorata. Pensione completa e pernottamento a bordo.
Pernottamento (Jacare Acu - battello amazzonia)
Navigazione verso Novo Airão. Durante il tragitto di rientro si avrà la possibilità di effettuare un bagno rinfrescante nel fiume.
Pensione completa e pernottamento a bordo.
Pernottamento (Jacare Acu - battello amazzonia )
Navighiamo lungo il fiume attraverso l’arcipelago di Anavilhanas, un immenso ecosistema nel quale vivono, tra gli altri, anche il margay, un piccolo felide della famiglia dei leopardi, il giaguaro e l’armadillo gigante. Non possiamo garantirne l’avvistamento, peraltro estremamente difficile, ma è importante ricordare che ci troviamo in un santuario naturale che offre riparo a tantissime specie di animali.
Più facile invece riuscire a vedere i “Botos cor de rosa”, i delfini dell’Amazzonia, che vivono nei sistemi fluviali del Rio delle Amazzoni, Alto Rio Negro e Orinoco.
Il colore rosa non è dovuto alla pigmentazione. ma alla presenza di tantissimi capillari responsabili della termoregolazione, e l’intensità varia in base all’età dell’animale: più sono rosa, più si tratta di esemplari adulti.
In prossimità della città i delfini sono ormai abituati alla presenza e al contatto umano, tanto che è possibile fare il bagno con loro.
Pranzo a bordo.
All’arrivo a Novo Airão sbarco e visita della città, che offre qualche possibilità di acquisto di manufatti artigianali in paglia e legno.
Trasferimento a Manaus via terra, cena libera e pernottamento.
Pernottamento (Hotel Villa Amazonia 5 *)
Trasferimento in aeroporto per il volo per San Paolo. Arrivo e proseguimento in serata con il volo di rientro in Italia. Pernottamento a bordo.
Arrivo in Italia.
La navigazione è prevista sull’imbarcazione “Jacaré-Açu”, che combina lo stile regionale al comfort ed è pensata per i viaggiatori che vogliono vivere l’esperienza fluviale amazzonica senza però rinunciare alle comodità e alla sicurezza. Si tratta di una barca dalle dimensioni limitate e che può ospitare fino a un massimo di 16 passeggeri, disposti in 8 cabine attrezzate con aria condizionata.
La barca conta inoltre con un’area comune per lo svago, una zona solarium con tavolini, sedie e sdraio, una cabina attrezzata per la doccia, amache, prese elettriche da 110/220V.
A bordo è presente anche una biblioteca tematica con più di 150 volumi di poesie, romanzi, cataloghi fotografici, pubblicazioni scientifiche e dizionari di lingua indigena. Sono normalmente disponibili durante la navigazione anche delle maschere, un binocolo e diverse mappe geografiche della regione.
Sono sempre disponibili acqua minerale, succhi di frutta, soft drinks, birra e caipirinha, mentre il menu proposto a bordo comprende specialità della cucina regionale e internazionale.
Teniamo a specificare che pur trattandosi di una buona barca, gli spazi a bordo sono comunque limitati e occorre un buon spirito di adattamento. Il comfort non è paragonabile a quello di un hotel, ma l’esperienza di dormire cullati dalle onde nel cuore dell’Amazzonia saprà sicuramente regalare momenti indimenticabili.
Le 8 cabine si dividono in:
Queste le specifiche tecniche:
Dimensioni: 20 metri, 3 piani
Capacità: Fino a 16 persone, disposte in 8 cabine con aria condizionata
Motore: 250 hp – 16 kph (10 mph)
Ponte principale: cucina, dispensa, lavanderia, sala da pranzo e da buffet, cabine private, cabina di controllo, ponte di prua
Ponte superiore: zona comune coperta e con aria condizionata, bar, video-proiettore, cabine private, ponte di prua
Solarium: cabina attrezzata per la doccia, bar, sedie, tavolini, sdraio, amache, osservatorio, impianto audio
Per la navigazione negli igarapé e nei corsi d’acqua minori verranno invece utilizzate barche a motore e canoe.
L’equipaggio è composto da un Capitano, un primo ufficiale di coperta, un secondo ufficiale, una guida esperta della regione, un cuoco e un addetto alla pulizia.
Tutti i membri dell’equipaggio si attengono a standard internazionali di professionalità e sicurezza, hanno una preparazione medica e di primo soccorso.
Prima di ogni spedizione, la barca viene sottoposta a fumigazione.
La navigazione ha un’attenzione particolare al basso impatto ambientale: la barca, grazie alle dimensioni ridotte, ha un’emissione minima di combustibili fossili, produce una soglia bassissima di inquinamento acustico e riduce al minimo i rifiuti.
L’itinerario e l’ordine delle visite può essere soggetto a variazioni e potrà essere ricalcolato e modificato sulla base delle condizioni metereologiche, che verranno valutate di giorno in giorno dal Capitano.
Il trekking nella Serra do Aracà è abbastanza impegnativo e richiede una buona forma fisica, anche se non sono necessarie preparazioni tecniche particolari.
Il primo giorno di trekking è il più duro e prevede circa 8 ore di camminata, intervallata da soste per snack, pranzo e osservazione della flora e della fauna che si incontrano. In particolare, l’ultima parte del trekking prevede una salita di circa 200 metri di dislivello che può essere a tratti ripida e scoscesa.
Una volta saliti sul tepui i sentieri sono perlopiù pianeggianti, ma avvolti dalla natura rigogliosa e tipica di questo ambiente naturale.
Raccomandiamo l’utilizzo di scarponi da trekking e di un abbigliamento comodo di colore scuro che copra le gambe e le braccia. Importante inoltre l’utilizzo di repellenti antizanzare.
La guida locale avrà delle corde con sé e sarà sempre a disposizione dei partecipanti.
Durante il trekking sono previste 5 notti in campo tendato con tende igloo che verranno montate sul momento. Nello specifico, si dormirà una notte nel campo base 1, 3 notti nel campo base 2 e 1 ultima notte nel campo base 1.
Minimo 10 partecipanti | € 6.120,00 |
Con Capo Spedizione Kel 12.
Massimo 14 partecipanti
Supplemento singola | € 950,00 | |
Tasse aeroportuali/fuel surcharge | € 540,00 | |
Prezzo Bloccato | € 175,00 | |
Prezzo Bloccato Singola | € 200,00 |
Quota di gestione pratica € 80,00
Organizzazione tecnica Kel 12 Tour operator s.r.l.
A) Ogni nostro programma di viaggio riporta il tasso di cambio utilizzato per il calcolo delle quote e la percentuale pagata in valuta estera. Ogni programma di viaggio riporta altresì la validità dello stesso.
B) Le modalità e le condizioni di sostituzione del viaggiatore sono disciplinate dall’art. 39 del Codice del Turismo.
C) Richieste di variazioni alle pratiche o ai servizi già confermati potrebbero comportare costi aggiuntivi.
D) Al viaggiatore che receda dal contratto di viaggio prima della partenza, al di fuori delle ipotesi elencate al comma 1 dell’art. 10 delle condizioni generali di contratto di viaggio o nel caso previsto dall’art. 7 comma 2, indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui art. 7 comma 1, sarà addebitato l’importo della penale nella misura indicata qui di seguito:
- 10% fino a 45 giorni di calendario prima della partenza;
- 20% da 44 a 31 giorni di calendario prima della partenza;
- 30% da 30 a 18 giorni di calendario prima della partenza;
- 50% da 17 a 10 giorni di calendario prima della partenza;
- 75% da 9 giorni di calendario a 3 giorni lavorativi (escluso comunque il sabato) prima della partenza;
- 100% dopo tali termini.
Salvo diverse indicazioni presenti nel programma di viaggio.
Nessun rimborso sarà accordato a chi non si presenterà alla partenza o rinuncerà durante lo svolgimento del viaggio stesso.
Rimarrà sempre a carico del viaggiatore il costo individuale di gestione pratica, il corrispettivo di coperture assicurative ed altri servizi eventualmente già resi.
Il calcolo dei giorni per l’applicazione delle penali di annullamento inizia il giorno successivo alla data di comunicazione della cancellazione e non include il giorno della partenza.
La copertura assicurativa è un prerequisito alla conclusione del contratto.
Ciascun passeggero all’atto della prenotazione sarà tenuto ad effettuare il pagamento del premio assicurativo relativo al costo individuale del viaggio, cosi come determinato dalla tabella premi seguente:
Costo individuale del viaggio fino a | Premio individuale |
€ 500,00 | € 24,00 |
€ 1.000,00 | € 40,00 |
€ 2.000,00 | € 68,00 |
€ 3.000,00 | € 98,00 |
€ 4.000,00 | € 128,00 |
€ 5.000,00 | € 159,00 |
€ 6.000,00 | € 190,00 |
€ 7.000,00 | € 200,00 |
Le condizioni di polizza sono riportate sul sito www.kel12.com e riguardano sia l’assicurazione medico-bagaglio che l’assicurazione che copre dal rischio delle penali di annullamento.
Il possesso dell’assicurazione è requisito indispensabile per l’effettuazione del viaggio.
N.B: dal 1° ottobre 2018 Tour Operator e agenzie di viaggio non posso emettere assicurazioni con un valore del premio individuale superiore a euro 200,00. In questi casi il viaggiatore dovrà provvedere direttamente alla stipula della polizza necessaria all’iscrizione al viaggio assistiti dalla propria agenzia di viaggio.
Questi prezzi sono ancorati al rapporto di cambio (1 Euro= 1,15 USD) e possono essere soggetti ad adeguamento valutario (valgono le condizioni di vendita da catalogo).
La percentuale delle quote pagate in valuta estera è del 55% del prezzo del viaggio
Modalità:
LA QUOTA COMPRENDE:
LA QUOTA NON COMPRENDE: